Avanscoperta – Il giro dei confini

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GIRO DEI CONFINI DEL 26/11/09

Ieri 26/11/09 , desideroso di ripetere l’emozione del giro dei confini , decisi di andare in avanscoperta per perlustrare le strade , in vista del prossimo MOTOGIRO DI DOMENICA 29/1109 .

Detto fatto , armato di un paio di panini ripieni di frittata con cipolle , acqua e tanta passione , insieme all’amica rossa , mia fidata “MULTISTRADA” partiamo alle ore 09,30 per il mitico giro.

Il percorso , per chi ha già letto l’itinerario , sfila liscio senza intoppi , ovvio che siamo in pieno clima autunnale e trovare delle giornate come ieri è cosa rara , sono da prendere al volo come oro colato ( PER CHI PUò ).

In alcune zone , dove il sole è un pò restio a far arrivare i suoi raggi , si formano specie nelle curve dei coni d’ombra umidi , misti a foglie e rami secchi , in altre zone di alta montagna si possono trovare delle pietre che ruzzolano lungo la strada , ma non per questo la cosa diventa impossibile da fare .

Inoltre sono zone dedite alla pastorizia quindi è facile imbattersi in strade dove poco prima sono transitati i pastori della zona con mucche , pecore o cavalli , con tutti i pro e i contro che possono verificarsi , cadere o scivolare su tanto di “sterco fumante” ( delle enorme cagate di ciavel ), si dice che porti bene , ma onde evitare spiacevoli incontri con scie poco profumate è meglio prestare attenzione specie nelle uscite di curve. Un esempio : mi trovavo nei pressi di SEPINO e proprio dietro una curva cieca sbucano dal nulla una signora con la figlia intenti a ripulire la strada dal letame ( LODEVOLE DA PARTE LORO PER IL BUON GESTO , SEBBENE SIA UNA ZONA POCO TRAFFICATA ).

Con molta gioia ho potuto riscontrare , a differenza di alcuni mesi fa , ( MAGGIO-GIUGNO ) che molte strade sono state rimesse a nuovo con asfalto da gp e protezioni ai bordi strada.

Ti accorgi di breve tempo di trovarti in un mix di fattori ideali , assetto moto , pilota , ambiente circostante .

La strada ti invoglia a mantenere un’andatura sciolta , le curve ti chiedono a viva voce di essere percorse per tutto il loro raggio , tirare dritto si commetterebbe un grave torto a madre natura , fino a farti dimenticare per breve tempo dove sei , difatti ho commesso un paio di dritti se non di più , fortuna che ero solo !!! e a correggere i miei dritto c’erano i mitici BREMBO serie oro !!!

Non voglio dilungarmi ancora , scesi da SEPINO alle ore 16,00 circa e gia all’orizzonte si intravedeva la prima nebbia della serata , così decisi saggiamente di terminare il giro qui , e fare rotta per casa , contento e appagato per la giornata appena trascorsa tra le innumerevoli curve , tornanti , paesaggi e luoghi che il MOLISE conserva gelosamente , i panini con la frittata di cipolle gustati al RIFUGIO CAMPITELLI sopra il LAGO DELLA MONTAGNA SPACCATA , nel cuore del PARCO DELLE MAINARDE , e … il resto da scoprire in questo motogiro desidero che siate VOI A FARLO .