Dal prossimo anno vedremo la Moto2, questa novità che andrà a sostituire l’attuale classe 250.
Ieri , durante le qualifiche della MotoGp, sentivo i commenti di Guido Meda ed in pratica mi pare di aver capito che la nuova classe Moto2 avrà un motore 600 cc che dovrà essere limitato a circa 16mila giri , mentre l’elettronica sarà limitata e fornita direttamente da produttori designati dalla FIM. Non saranno permessi sistemi elettronici alternativi o di raccolta dati. I motori saranno unici e forniti a scatola chiusa dalle case produttrici. Si potrà avere la possibilità di modificare solo il telaio, mentre non si avranno limiti per la capacità del serbatoio. Anche il cambio verrà fornito chiuso e non soggetto a modifiche da parte dei Team. Se le gare si terranno a distanza di 1 settimana, i motori verranno sigillati sulle moto e non potranno essere toccati dai rispettivi Team, mentre se le gare sono più distanti i motori verranno smontati dai telai e soggetti a controlli dalla federazione. Ogni pilota avrà una moto con un massimo di due motori acquistabili a circa 20,000 €.
Inoltre, la Dunlop sarà l’unico fornitore di gomme.
Il tutto per circa 40 moto partecipanti.
Insomma i piloti ed i Team verranno tenuti sotto lente d’ingrandimento e messi costantemente sotto pressione, in una baraonda generale, dove anche il bravo pilotà avrà difficoltà a mettersi in mostra ….. attendiamo sviluppi.
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