BMW HP2 Sport
Su questo bolide della casa di Monaco ritroviamo il famoso boxer bicilindrico a 4 tempi raffreddato ad aria/olio, con quattro valvole per cilindro da ben 1.170cc, capace di erogare una potenza massima di 133 CV a 8.750 giri e una coppia massima di 115 Nm a 6.000 giri al minuto.
In bella vista anche un telaio a traliccio blu e il colore bianco per questa versione, prodotta in serie limitata di 400 esemplari.
L’impianto frenante è caratterizzato da un doppio disco anteriore con pinze monoblocco Brembo ad attacco radiale e un singolo disco posteriore con diametro di 265 mm
La serie speciale di Monaco è dotata di cerchi in fusione di alluminio da 17″ che montano pneumatici da 120/70 sull’anteriore (cerchio di colore blu) e 190/55 sul posteriore (cerchio di colore bianco).
BMW S 1000 RR:
Qui un’altra belva prodotta da BMW. Meccanicamente alla lettura dei dati tecnici (motore quattro cilindri in linea, telaio a doppio trave perimetrale, forcellone scatolato) fanno pensare ad una “normale” moto BMW, ma in realtà grazie alle misure di alesaggio e corsa dei pistoni ed ad un’ottima elettronica il regime di rotazione raggiungibile è elevatissimo, la zona rossa è a 14.000 giri, il limitatore a 14.200 giri. La potenza massima raggiunge il record di categoria, con 193 cavalli a 13.000 giri, la coppia massima di 112 Nm invece arriva 9.750 giri più di una 1098 o di un Gsxr 1000. Numeri spaventosi davvero, soprattutto calcolando che la moto a secco pesa 183 kg , 204 Kg il pieno di benzina.
Insomma due BMW fuori dagli schemi 🙂
CHICCA: Allego qui sotto la scansione del volantino che la BMW mi ha fatto recapitare a casa per promuovere la nuova nata.
