Un viaggio. Parte 1.

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Il mio viaggio in Argentina, parte 1.

Come anticipavo qualche giorno fa, ecco qualche altro dettaglio del mio viaggio in Argentina. Partiamo dalle nostre amiche a due ruote. Qui le moto come quelle che siamo abituati a vedere e ad usare noi in Italia sono una rarità… finora girando per le città e per i paesi la situazione non cambia, ogni tanto si vede qualche CBR d’annata, qualche Kawasaki Ninja o qualche V-Storm, poi togliendo questi grandi bolidi si trovano in maniera ridotta moto di 400 cc ed infine 125 cc e 50 cc che sono la stragrande maggioranza delle moto. Il 90% di queste moto sono di qualità mediocre (veicoli CINESI, INDIANI, BRASILIANI), ma nonostante cio’ la gente “è costretta” ad usarli per muoversi per colpa dei prezzi proibitivi. La BUELL non sanno nemmeno cosa sia, la Ducati rimane un sogno paragonabile all’acquisto di una casa. Le HD sono state rimpiazzate da moto apparentemente simili come le KYMCO, ma ovviamente non c’è paragone. Praticamente le moto nuove cosi come le auto se le possono permettere quelli che guadagnano piu’ di 3.000 Pesos per mese , che non pagano affitto e che non hanno una famiglia da mantenere.

Un esempio pratico: Una CBR 600cc che in Italia costa su per giù 10.000 Euros, qui costa circa 29.000 Pesos , uno stipendio medio è 1.500 – 2.000 Peso,  1 Euro equivale circa a 6 Pesos …. Un affitto di un monolocale in città è di circa 400 Pesos. La benzina costa in media 3 Pesos a litro, ma quasi tutti i veicoli ad eccezione delle moto usano una specie di gas GPL, un gas che costa poco , meno della benzina ,ma che essendo poco comprimibile costringe le auto a fermarsi spesso e volentiri nelle stazioni di servizio.  Anche l’auto che uso qui , una “magnifica” RENAULT 12 ha questo impinato, vedro’ di informarmi meglio sui costi e consumi.

Bando alle ciance ….  ho trovato una moto. Una YAMAHA 125.

La moto

Curiosità: Le moto, anche le 50cc hanno la catena di trasmissione e le marce, nei 50 cc le marce sono automatiche. Il casco è un optional, in moto viaggiano anche in 4 , tutti i veicoli hanno scarichi che in Europa non sarebbero a norma, ma nonostante cio’ l’aria è pulita e nitida.

Nella giornata dell’8 Dicembre, approfittando di una visitina a parenti nei pressi di Buenos Aires ho fatto una capatina anche nella Panamericana che collega tutte le americhe, da nord a sud.   Una strada che in alcuni punti presenta anche 6 carreggiate ampie per senso di marcia, un asfalto impeccabile e km e km di rettilineo !!! Qui si che si puo’ tirare fuori il midollo da una moto ed in piu’ gli autovelox praticamente non esistono.  Ed io mi devo accontentare di un 125 che tutto sommato fa il suo dovere arrivando ad una velocità massima di 120 Km/h 🙂

Hellboy Action 2 Panamericana Panamericana di notte

Viaggiando per le strade è facile saltare da quartieri ricchi a quartieri poveri,strade di terra e malridotte a strade dall’asfalto impeccabile. La cosa bella è che altrettanto facilmente sulla strada si trovano le “parrillas” dove con 30 Pesos circa (5-6 euro) si puo’ mangiare “lomo asado” ottima carne alla brace. Abbondando 1Kg di Lomo ; 2-3 Empanadas de carne; 1 litro di succo d’arancia (TANG) , Patatine fritte, insalata e robba varia una decina di Euro 🙂 BUONISSIMO …. per ora pubblico queste foto piu’ in la un altro racconto. Ciao.