Umbria On The Road

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Un bel week-end trascorso in Umbria all’insegna del bel tempo e del divertimento pulito.

L’Umbria colpisce da subito per il verde lussureggiante che copre il territorio e che si perde a vista d’occhio.

Ai motociclisti appariranno bellissime e spettacolari le strade, una serie di carreggiate disegnate sicuramente da qualche ingegnere dal cuore bicilindrico che spiega l’ondivagare delle curve ed il binomio perfetto tra paesaggio e curve per i cuori sportivi.

Nel nostro piccolo abbiamo percorso circa 700 Km ed in particolar modo le strade nei pressi di Terni – Rieti – Marmore, facendo visita alle cascate omonime nell’ultimo giorno.

Abbiamo visitato tra le altre cose i paesi e  i borghi in provincia di Terni ,uno dopo l’altro, susseguentisi come le perle di una collana; tra questi  Torre  Orsina piccolo borgo medievale recentemente ricostruito, Ferentillo con il suo museo delle mummie e la cattedrale , caratteristico anche per le pareti scoscese da cui passeggiando tranquillamente per strada è possibile scorgere persone pranticanti il free climbing , e Montefranco la nostra base d’appoggio ,  dove alloggiamo presso l’agriturismo “Il casaletto”  e  dove casualmente ci ritroviamo a partecipare alla “Sagra della pizza sotto lu focu”, e ultimo ma non meno importante Rieti, tappa  durante il viaggio di ritorno per una sosta gelato sotto le mura medievali che circondano il centro storico.

Torre Orsina (2) Torre Orsina Torre Orsina (3) Torre Orsina (1) Ferentillo (1) Ferentillo Montefranco (1) Montefranco (2) Montefranco

Le cascate delle Marmore, le più alte d’Europa, hanno un fascino tutto particolare, accentuato dalla storia millenaria che le accompagna. Lasciata parcheggiata la nostra infallibile e  super accessoriata Buell, abbiamo dapprima percorso i 5 sentieri che si districano all’interno del parco costeggiando la cascata. In particolar modo segnaliamo il sentiero n°2, tempo di percorrenza una 30ina di minuti ma molto bello perchè si avvicina alle cascate fino al punto di bagnarsi, sensazione piacevole dato il caldo di questi giorni.

Marmore Marmore (1) Marmore (2) Marmore (3)

Successivamente, lasciati i panni dei Tracker, ci siamo convinti e fatti forza per affrontare una discesa in Rafting sul fiume.

Agghindati con muta,scarpe,k-way,casco,salvagente e istruiti con un corso teorico/pratico di un’ora, ci dirigiamo in sella ad un fantastico pulmino al punto di non ritorno 🙂

Cascate

Scendiamo dal pulmino in 7, camminando tranquillamente cosi agghindati tra lo stupore della gente e  ci dirigiamo con passo simile a quelli di Armageddon a prendere posizione sul gommone. Scavalchiamo  buffamente le transenne di protezione che separano il percorso pedonale dalle cascate e scendendo per una ripida e ammuffita scaletta ci troviamo immersi in un ambiente stile amazzonia, bagnati e inzuppati fino alle mutande dall’acqua sprigionata dalla cascata  sempre più vicina, e per un breve momento , ci sembra di essere degli Indios a caccia nella foresta. Nemmeno il tempo di “godersi” questo inferno umido che ci ritroviamo a salire e prendere posizione sul gommone. Si parte. Seguiamo con estrema fatica fisica e psicologica i comandi dettati dall’istruttore che ci fa scendere il fiume sballottati dall’acqua e dai massi presenti fino al punto di arrivo. Un’esperienza faticosa, ma estremamente bella ed entusiasmante, che fa vedere le cascate sotto un altro punto di vista e che a distanza di tempo ti fa tornare il sorriso sul volto.